In cerca di un nuovo divertimento

Ho scelto di raffigurare un simbolo della perfezione ordinata e armonica quale è l’Uomo Vitruviano leonardesco come un gioco da bambini, l’angelo nella neve, dal cui perimetro il soggetto vero e proprio esce, per inoltrarsi nell’incertezza caotica di una tempesta di neve, in cui si perde ogni forma. Il gioco è soddisfacente e gioioso, ma quasi necessariamente un bambino, così come accade all’umanità, non può restarne eternamente appagato. Infatti l’Uomo Vitruviano uscirà dal cerchio come un bambino, con un briciolo di incoscienza, in cerca di nuovi stimoli, di un nuovo divertimento.