Vuoi iscriverti alla newsletter e rimanere aggiornato sul concorso?

La mia UTOPIA è silenziosa: è un sussurro, un mormorio che solo pochi riescono a sentire. Un’utopia fragile come le case disegnate a matita, leggera, sospesa: è il bisbiglio di un uccello che solo un bambino può sentire. I bambini costruiscono mondi con cose piccole, sognano utopie che gli adulti non vedono e non sentono più perché troppo impegnati, distratti.

elisa terrazzino
elisa terrazzino
Articoli: 2

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *