jouis-sens mortel

Quanto possibile desiderare? Il desiderio ci spinge a costruire, a spendere e a comprare, a chiedere e a soffrire. Un movimento infinito in cui la meta è chiara, ma cambia, muta, si trasforma e lascia residui. Quanta confusione può coesistere in una sola stanza? Dopo un po’ la stanza esplode e quando esplode la ricostruisco partendo dall’ultimo detrito, l’ultimo pezzo della vecchia esistenza, svuoto lo spazio per riempirlo di materia che nell’adagiarsi non segue le sue regole.