Mi piace la metafora della scala che diventa scivolo. In questi tempi apocalittici lo sforzo di una nuova visuale di noi stessi e del mondo ci apre a nuove gioiose possibilità. Complimenti Tomaso per questo tuo linguaggio poetico.
Immagine generativa. Mi sembra di essere lassù, su quel filo teso verso il futuro
Mi piace molto il contrasto tra l’aspetto arioso dello sfondo e la leggerezza della linea. Ciò conferisce all’immagine un potere onirico.
Bella! eterea e significativa, leggera:)
Mi piace pensare che la fatica, necessaria, nel superare i confini venga poi ripagata dalla leggerezza liberatoria della discesa. E’ un’immagine che, nella sua semplicità, è molto potente.
Che poesia, che leggerezza, mi piace la freschezza ludica con la quale Tomaso tratta i temi importanti e seri come le frontiere, i confini, le differenze grazie allo scivolo attaccato alle le nuvole. Che bell’utopia!
Bella immagine
Mi piace la metafora della scala che diventa scivolo. In questi tempi apocalittici lo sforzo di una nuova visuale di noi stessi e del mondo ci apre a nuove gioiose possibilità. Complimenti Tomaso per questo tuo linguaggio poetico.
Immagine generativa. Mi sembra di essere lassù, su quel filo teso verso il futuro
Mi piace molto il contrasto tra l’aspetto arioso dello sfondo e la leggerezza della linea. Ciò conferisce all’immagine un potere onirico.
Bella! eterea e significativa, leggera:)
Mi piace pensare che la fatica, necessaria, nel superare i confini venga poi ripagata dalla leggerezza liberatoria della discesa. E’ un’immagine che, nella sua semplicità, è molto potente.
Che poesia, che leggerezza, mi piace la freschezza ludica con la quale Tomaso tratta i temi importanti e seri come le frontiere, i confini, le differenze grazie allo scivolo attaccato alle le nuvole. Che bell’utopia!