Vuoi iscriverti alla newsletter e rimanere aggiornato sul concorso?

Tempo interiore

Tecnica: inchiostro su carta

L’opera “Tempo interiore” si sviluppa a partire dall idea di Esteriorità, intesa come ciò che si snoda al di fuori di un ambiente propriamente domestico, e che si concretizza nella scalinata (di un’abitazione che esiste fuori dal piano del foglio) e nel giardino, individuato dall’albero. Su questa ambientazione cala la luce della siesta comunemente intesa: una luce alta, pomeridiana, capace di definire forti ombre. L’intera scenografia viene completata dall’idea di Interiorità, che nasce da una interpretazione in senso lato della siesta, dove la durata di quest’ultima diviene occasione personale di pausa, di riflessione e di attenzione su se stessi. Trattasi di un tempo evidentemente non-fisico, ma tutto piegato sull’individuo: da qui l’assenza delle lancette degli orologi che costituiscono mediante metamorfosi le teste delle tre figure- di cui una generata direttamente dalla struttura della scalinata- che, in pose variamente statiche, animano con la loro Interiorità l’Esteriorità dell’intera opera.

Francesco De Chirico
Francesco De Chirico
Articoli: 1

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *