Über-Ich

C’è qualcosa di Super dentro ognuno di noi, delle doti, delle capacità, dei talenti. Qualcosa che se sviluppato può rendere Super la nostra esistenza.
Ma sotto a strati e strati di coscienza che ci porta ad essere consapevoli di ciò e di chi siamo c’è qualcos’altro di ulteriore che domina primordialmente tutto questo il “Uber-Ich” O Super io.
Il padre della psicoanalisi Sigmund Freud lo descrive così : – é una sorta di censore che giudica gli atti e i desideri dell’uomo-.
Nella mia illustrazione ho voluto rappresentare le tre dimensioni che costituiscono la personalità umana (Io, Super Io, Es) estremizzandole.
Io, la parte cosciente con testa d’asino: la seria stupidità in cui l’essere umano è caduto nella società.
Es,la parte inconscia con testa di maiale: la completa estraneità verso l’Io lo porta all’egoistica ricerca del piacere.
Super io, una donna dalle fattezze completamente umane che domina e controlla le altre due dimensioni rimanendo a loro pari ma senza lasciar mai la presa.
La concretezza dei corpi fa contrasto con uno sfondo geometrico astratto, per rendere l’idea della psiche allontanandosi così dal mondo reale.